12 / 09 / 2011 - II Festa del Volontariato


Il mio saluto più affettuoso a ciascuno di voi, al sindaco, agli assessori e consiglieri comunali presenti, al consigliere provinciale Renato Lombardi, alle forze dell’ordine con i loro comandanti, alle associazioni e i loro presidenti, a tutti i volontari, grazie di essere qui con noi stasera, grazie della vostra presenza, grazie della fiducia, grazie della stima.

Il comunicato stampa della commissione europea per l’indizione dell’anno europeo del volontariato il titolo recitava "Volontari! Facciamo la differenza!".

Mentre Viviane Reding, commissaria UE responsabile per la giustizia, i diritti fondamentali e la cittadinanza continuava dicendo "Voglio rendere omaggio ai milioni di europei che si adoperano per migliorare il nostro mondo, ciascuno di noi ha dentro di sé la capacità di farsi avanti e assistere chi si trova in difficoltà.
Il volontariato rafforza i nostri valori europei fondamentali: la solidarietà e la coesione sociale. Inaugurando l’Anno europeo del volontariato, voglio invitare a sostenere quanti contribuiscono a fare la differenza. È tempo di condividere e di restituire, di impegnarci ad aiutare chi aiuta!".

Si facciamo la differenza, stasera siamo qui per dimostrare che il volontariato è qualcosa di impegnativo ma allo stesso tempo anche, gioioso, utile.

Ed è proprio vero, il volontario si adoperare per cambiare il nostro mondo. È la mentalità che in questi due anni stiamo cercando di trasmettere a quanti sempre più numerosi incontriamo nei servizi, a quanti ci vedono impegnati in manifestazioni e non credono alla nostra gratuità, alle istituzioni trasmettendo loro entusiasmo e voglia di migliorare, ma anche e innanzitutto a noi stessi che ci generiamo e prepariamo interiormente prima di indossare la divisa e partire .

È significativo il fatto che questa festa non sia intitolata al cireneo, ma festa del volontariato, perché da subito si potessero creare scambi significativi con le altre associazioni – saluto con riconoscenza tutte quelli presenti- e creare una mentalità più propensa alla gratuità e dono.

Non voglio dilungarmi troppo, ma permettetemi qualche parola sulla nostra associazione. Il grande impegno profuso anche economicamente dal consiglio – che saluto tutto e ringrazio pubblicamente-, ha permesso una maggiore organizzazione interna e nuove attrezzature in dotazione ai mezzi come dopo avrete modo di vedere.
La collaborazione con gli enti e istituzioni ci onora e ci fa capire che siamo sulla strada giusta. I nuovi volontari, dimostrano l’impegno nel coinvolgere in modo serio sempre nuove persone, è vero oggi saranno solo tre, ma già ve ne sono diversi che hanno iniziato l’aspirandato e che con piacere speriamo poterli omaggiare nella stessa cornice l’anno prossimo.
Certo c’è ancora molto da fare, almeno due punti saldi trovare in accordo con le istituzioni un sede al centro della città da poter anche far sentire una maggiore presenza.

E inoltre cercare come associazione di provvedere all’acquisto di alcuni dispositivi di protezione individuale per i volontari e per questo alla ricerca di uno sponsor, consapevoli delle grandi difficoltà economiche in cui il paese versa.

Permettetemi di rivolgermi ai miei volontari, si miei , non perché mi appartengono come persone sia chiaro, ma perché forte in me l’appartenenza alla realtà che è il cireneo e in esso sento miei cioè vicini appartenenti alla stessa realtà, tutti i cirenei. A voi che con sacrifici state avete organizzato questa e altre manifestazioni, a voi che fate trasporti e sorridete, a voi che andate sulle manifestazioni con la squadra anziché con la vostra famiglia o ragazza, a voi che state rendendo viva, gioiosa, credibile la nostra associazione ripeto le parole citate all’inizio “Volontari, Facciamo la differenza” sia il grido interiore di quest’anno, sia il motto che ci accompagni, un volontario sa di poter dare qualcosa in più e lo da con gioia … questa è la differenza. “Perché se ognuno fa qualcosa … insieme possiamo fare molto” .

Viva il Cireneo, viva l’Italia, viva l’Europa.



Grazie


Sac. Giuseppe Campagnuolo