11 / 06 / 2014 - Estate 2014: avvisi per l'ondata di caldo


Dal 3 giugno al 15 settembre 2014 è attivo il Sistema nazionale di previsione allarme ondate di calore, che permette la previsione, sorveglianza e prevenzione degli effetti delle ondate di calore sulla salute della popolazione.


Dislocato in 27 città italiane (Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo), consente di individuare, dal lunedì al venerdì, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche che possono avere un impatto significativo sulla salute dei soggetti vulnerabili.


In base a questi modelli vengono elaborati dei bollettini giornalieri per ogni città, in cui sono comunicati i possibili effetti sulla salute delle condizioni meteorologiche previste a 24, 48 e 72 ore. I bollettini sono pubblicati sul portale e sono diffusi quotidianamente ai Centri di riferimento locali individuati dalle Amministrazioni competenti, per l'attivazione in caso di necessità di piani di intervento a favore della popolazione vulnerabile.


Si ricorda che nel portale istituzionale del ministero, sono pubblicati un vademecum divulgativo rivolto alla popolazione generale e opuscoli destinati a medici, personale delle strutture per gli anziani, personale che assiste gli anziani (disponibile in 6 lingue), in cui sono indicate misure e precauzioni da adottare, anche nei comportamenti quotidiani, per prevenire i rischi del grande caldo.


E’ in atto la ricognizione dei numeri verdi e dei servizi offerti durante l’estate sul territorio dagli enti locali a sostegno della popolazione più fragile e l’elenco aggiornato sarà disponibile sul portale ministeriale.




I soggetti a maggior rischio sono gli anziani, i bambini da zero a 4 anni, diabetici, ipertesi, chi soffre di malattie venose, persone non autosufficienti, chi ha patologie renali e in chi è sottoposto a trattamenti farmacologici particolarmente pesanti.


Il troppo caldo può creare danni improvvisi, anche gravi, alla salute: colpi di sole, di calore, difficoltà a respirare, nausea, brividi e svenimenti sono le reazioni più comuni. In previsione del verificarsi di situazioni di particolare disagio climatico durante i prossimi mesi estivi, anche quest’anno l’Ulss 18 ha predisposto iniziative di prevenzione per alleviare le difficoltà dei cittadini, in particolare della popolazione anziana. Gli attori preposti agli interventi di soccorso sanitario sono innanzitutto il Suem e i medici di medicina generale, con l’eventuale ricorso al pronto soccorso per i casi più gravi, oppure segnalare il paziente in difficoltà al servizio di assistenza domiciliare.